L’esposizione prolungata alle polveri sottili comporta, per ogni incremento di 10 microngrammi/m3 di PM 2.5 un incremento del 6% del rischio di morte per tutte le cause e del 12% per le malattie cardiovascolari. Nei soggetti che hanno già avuto precedenti patologie cardio/cerebrovascolari e/o fumatrici l’incremento della mortalità arriva fino al 76%. Bisogna intervenire, e […]
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